Nintendo Switch accoglie tre nuovi titoli dedicati al suo baffuto idraulico, l’annuncio ufficiale però ha scatenato la polemica.
Abbiamo di recente celebrato il giorno ufficiale dedicato a Mario che è il 10 di marzo. Il giorno è stato scelto un po’ nello stesso modo in cui il 4 maggio è il giorno di Star Wars ma è diventata rapidamente festa nazionale per gli amici dell’idraulico e in questa occasione specifica ci sono stati diversi annunci.
In particolare tre giochi in arrivo per Nintendo Switch che hanno come protagonista proprio Super Mario. Giochi che stanno però provocando più di qualche critica.
In generale il Mario Day 2024 è risultato ai fan un po’ più duri decisamente debole e poco entusiasmante con annunci telefonati e poca reale innovazione. Per esprimere il vostro giudizio ecco quello che potete aspettarvi sulla console prossimamente.
Nintendo Switch e Super Mario, altri tre giochi in arrivo
È molto probabile che i fan della società della grande N stiano ancora cercando di digerire il fatto che la nuova console Nintendo Switch non arriverà prima del prossimo anno. Le motivazioni date da Nintendo sembrano solide, evitare mancanza di pezzi e partire quindi come si dice in questi casi a bomba per accontentare tutti subito, ma ciononostante la delusione rimane.
Ed è una delusione che si è riverberata in vario modo anche in occasione del giorno dedicato a Mario, lo scorso 10 marzo. Nella giornata dedicata all’idraulico, da Nintendo sono arrivati vari annunci. Il presidente ha per esempio annunciato una partnership rinnovata con Illumination per un altro film dedicato a Super Mario in arrivo però ad aprile 2026. È stato poi annunciato per la fine di maggio di quest’anno il remake di Paper Mario su Switch e a giugno la versione HD di Luigi’s Mansion 2. Già a partire dalla scelta di portare su Switch il secondo capitolo delle avventure paurose di Luigi ma non il primo ha provocato un’ondata di dubbi.
Ma a tenere banco sono invece per lo più i tre nuovi giochi annunciati in arrivo per Nintendo Switch Online: Dottor Mario, uscito per la prima volta per Game Boy, Mario Golf e Mario Tennis. Le critiche più feroci arrivano da quelli che fanno notare come, per esempio, Dottor Mario sia uscito anche in una versione a colori e che quella versione a colori è già presente su Switch Online. C’era bisogno anche della versione storica in bianco e nero per Game Boy?
Questo genere di scelte ha riaperto in particolare la questione riguardo il modo in cui la società della grande N sembra gestire la conservazione dei giochi del passato. Cambiando prospettiva, forse proprio il fatto che siamo entrati nell’ultimo anno di Nintendo Switch e tutto si sta preparando per l’arrivo della prossima console porta Nintendo a non poter uscire con qualcosa di particolarmente roboante per l’idraulico, per non bruciare le possibilità di avere la console del secolo l’anno prossimo.