Larian Studios non farà quello che tanti si aspettavano sarebbe successo. Basta Baldur’s Gate 3. Si va al prossimo progetto.
Fai un gioco che vende come il pane, lo distribuisci, lo espandi, lo fai a pezzetti, ci metti anche le microtransazioni che tanto ora tutti lo fanno (l’avete visto Dragon’s Dogma 2 no?). In teoria funziona. In pratica se il tuo team è Larian Studios non farai nulla di tutto ciò.
Qualcuno forse pensa sia coraggio, qualcuno pensa sia solo spocchia per un centro fortunato. Eppure questa è la decisione che il gruppo guidato da Swen Vincke ha preso: niente DLC (che pure a un certo punto era in lavorazione), niente quarto gioco ma un passo in un’altra direzione.
L’annuncio è arrivato durante l’intervento che il fondatore di Larian Studios ha tenuto all’interno della Game Developers Conference e tutto lo internet sta ancora cercando di capire se ha capito bene quello che ha detto.
Larian Studios non farà un altro Baldur’s Gate, fatevene una ragione
L’idea che se un gioco vince poi occorre spremerlo fino al midollo è una idea che abbiamo sentito scendere nel profondo delle nostre convinzioni e stabilirsi lì tra quelle date per scontate. Capitoli due, tre, remake, remaster, revisioni, DLC, pacchetti. Quando la gente apprezza perchè non dargli un altro boccone di quello che gli piace? Ma Larian Studios ha idee molto chiare e molto rivoluzionarie. Tra le molte cose che Vincke ha detto nel suo intervento alla GDC c’è stato anche modo di chiarire che il suo team non vuole fare un altro Baldur’s Gate.
“Saremo per sempre orgogliosi” ha riconosciuto, “Ma non continueremo. Non faremo una nuova espansione che tutti si aspettano facciamo. Non faremo Baldur’s Gate 4 che tutti si aspettano facciamo” al contrario, prosegue il fondatore “Andremo avanti, ci allontaneremo da D&D e cominceremo con una cosa nuova“. Eppure, scopriamo poi quando Vincke elabora su questo annuncio con i colleghi di Gamespot, che c’era nel team all’inizio la volontà di fare ancora un giro di giostra ma “non è questo ciò di cui siamo fatti. Letteralmente è l’opposto di quello che Larian è” ha chiarito.
E anche sui social Vincke continua a sottolineare che è giusto così. In un post recentissimo scrive per esempio “Contro le aspettative ma non sono mai stato più sicuro di un cambio di strategia. Questa è la cosa giusta per Larian“. Di certo è una mossa diversa rispetto a tanti altri team che invece tornano a più riprese negli stessi universi narrativi e che sta cogliendo molti di sorpresa. Per chi è però preoccupato che il gioco non sia più supportato, ci sono comunque aggiornamenti che il team di Baldur’s Gate 3 deve al suo pubblico e tra questi aggiornamenti quello per il supporto cross platform alle mod.