Nota società in Giappone ha presentato la sua nuova pasta termica al sabor di fiori. Forse è una follia forse no ma c’è chi già la brama.
Quando si costruisce e si assembla il proprio PC si curano tutti i dettagli. Si scelgono i pezzi migliori, e poi se uno decide per il case trasparente si cerca anche di avere quel tocco colorato che non guasta mai.
Ma se vi dicessimo che in Giappone c’è una società che, oltre a darvi una buona pasta termica per assemblare il vostro PC dei sogni, ne produce anche in edizione limitata al profumo di frutta e adesso al profumo di fiori?
Il motivo della aggiunta floreale potrebbe sfuggirci ma del resto tanti non capiscono perché si debbano mettere i LED alle ventole. La CPU per caso la notte si mette a leggere?
Assemblare un PC dal fioraio, la pasta termica che profuma di osmanto
Clock Work Tea Party, questo è il nome della società giapponese di cui vogliamo raccontarvi oggi, è una nota società che produce paste termiche per computer. A novembre dell’anno scorso salì agli onori della cronaca dopo una collaborazione con M1N1ing concretizzatasi in una pasta termica in edizione limitata al profumo di mela verde. In quel caso la pasta era effettivamente verde e odorava di mela.
L’annuncio della pasta alla mela aveva colto tutti un po’ di sorpresa e già in quel lontanissimo novembre dell’anno scorso c’era chi domandava quale fosse lo scopo di una pasta che odora di mela. Per il colore, almeno, c’era chi apprezzava invece il fatto che essendo verde era più facile individuare i punti in cui magari non era stata applicata a dovere. Le specifiche in quel caso erano nella media, con per esempio un range di temperatura tra – 50° e + 220°, resistenza termica di 0.07 °C cm²/W e conduttività dopo cinque anni a 8.8 W/m K.
A distanza di qualche mese e dopo aver distribuito una nuova pasta termica rosa che a quanto pare profuma di fragola, sempre Clock Work Tea Party ha deciso di darsi ai fiori. In particolare la fragranza scelta per la nuova edizione limitata è l’osmanto, una pianta originale dell’Asia e che rientra nella stessa famiglia in cui da noi si trovano gli ulivi, anche se produce non piccoli fiori bianchi ma una montagna di piccoli fiori rossi. Anche per questa edizione limitata come per le altre vi diciamo subito che i pezzi sono tutti esauriti e che, come per le altre edizioni limitate, la necessità di avere la pasta termica che profuma sfugge ai più.
Per chi è in cerca di specifiche, la nuova pasta termica di Clock Work Tea Party migliora leggermente rispetto alle edizioni limitate precedenti. Per esempio, la temperatura massima è indicata a 250°. Stranamente, per esempio rispetto alla pasta alla mela verde e alla pasta alla fragola, quella aromatizzata all’osmanto non ha colore e risulta piuttosto biancastra dalle immagini ufficiali diffuse dal produttore.