Sta arrivando un guaio non da poco per il digitale terrestre, che ha lasciato molti italiani nel panico. Ecco cosa sta per succedere.
Con il mondo tecnologico in costante cambiamento, la televisione ha visto molti aggiornamenti negli ultimi anni. Negli ultimi anni ne abbiamo viste di tutte, tra il tentativo non particolarmente riuscito di introdurre le TV 3D al più recente passaggio alle televisioni in 4K e, soprattutto, alle smart TV. Queste ultime in particolare hanno rivoluzionato il campo, permettendo di accedere a tutto quello che possiamo avere su altri dispositivi come computer e smartphone.
Un cambiamento che ormai esiste da molti anni è il digitale terrestre. La conversione della trasmissione del segnale dall’analogico al digitale è avvenuta in Italia nell’ormai lontano 2008. Questo ha permesso di avere accesso a molti più canali, e negli ultimi anni il processo è stato snellito integrando direttamente il decoder normalmente necessario per poter usufruire della trasmissione digitale. Negli ultimi mesi, però, sono arrivate voci di un cambiamento radicale per il digitale, che cambierà moltissimo l’uso dello strumento per gli italiani.
Digitale terrestre, guaio in arrivo: cosa cambia
I cambiamenti riguardano lo switch off al DVB-T2, che riguarda moltissimi canali Rai. Nei prossimi mesi avremo, infatti, la data ufficiale riguardo l’evento. Nel frattempo, però, possiamo già vedere dei cambiamenti a livello locale. Per esempio, nel Lazio, diversi canali sono stati rimossi per poi essere rimpiazzati da altri, come l’arrivo di Travel TV e Infodem. In Sicilia alcuni canali sono passati all’alta definizione, che non è ancora presente in maniera uniforme attraverso tutti i canali (i canali in HD sono contrassegnati in maniera specifica nella lista dei canali al momento). Di contro in Valle d’Aosta l’emittente TV d’A è stata cancellata e va ora sintonizzata all’LCN 15.
Novità simili arrivano ogni settimana sul digitale terrestre. Molte TV e decoder hanno la funzione per abilitare la sintonizzazione automatica, che è bene attivare per non perdersi novità a livello di cambi di canali. Per quanto riguarda il DVB-T2, invece, si tratta di un cambiamento che comporterà una serie di miglioramenti per il servizio, da qualità video e audio migliore a un segnale più rapido e robusto. Secondo le indiscrezioni potremo vedere il DVB-T2 approdare nelle nostre case a partire da settembre, cambiando radicalmente l’uso del digitale terrestre da quel mese in poi.