In un mercato in cui l’innovazione sul fronte batteria sembra spesso limitata, un’azienda ha presentato un interessante esperimento.
Conosciamo tutti molto bene la sensazione di frustrazione che si prova quando si sta per uscire di casa e si nota che il telefono è sul punto di scaricarsi. È un problema che affligge ogni giorno milioni di utenti, costretti a rivedere i loro piani solo perché hanno dimenticato di caricare il proprio dispositivo. Presto, però, nell’universo dei telefoni cellulari, potrebbe arrivare un prodotto rivoluzionario che sfida le convenzioni sull’autonomia della batteria: uno smartphone che necessita solo di quattro ricariche annuali. Questa novità è già una realtà tangibile grazie a Energizer, azienda riconosciuta per le sue soluzioni innovative nel campo dell’energia portatile.
Al centro di questa rivoluzione si trova il modello Hard Case P28K, un dispositivo dotato di una batteria da 28.000mAh. Questo smartphone non si accontenta di offrire una semplice esperienza d’uso prolungata: mira a trasformare radicalmente il modo in cui interagiamo con la nostra tecnologia mobile. Con una capacità di standby fino a 2252 ore e 122 ore di conversazione, il P28K si propone come il baluardo contro l’obsolescenza programmata della carica giornaliera.
Contrariamente alla tendenza attuale di design ultra-sottili e esteticamente gradevoli, infatti, il P28K abbraccia un’estetica molto più massiccia, con un peso di 570g e uno spessore di 27.8mm. Non a caso, viene spesso definito un “brickphone”, termine che deriva dalla parola inglese “brick”, che significa “mattone”, e viene utilizzato per descrivere uno smartphone o un cellulare che, per le sue dimensioni e il suo peso, ricorda appunto un mattone.
Queste caratteristiche, che potrebbero sembrare a prima vista un compromesso, sono in realtà il risultato di una scelta progettuale intenzionale volta a privilegiare l’autonomia e la robustezza. La sua costruzione in plastica resistente lo rende più simile a uno strumento di lavoro affidabile che a un mero accessorio di moda, facendolo spiccare in un mercato saturato di dispositivi fragili e delicati.
All’interno, il P28K nasconde specifiche che, sebbene non mirino a competere con i modelli di alta gamma, offrono comunque un’esperienza d’uso solida e affidabile. Equipaggiato con un processore Mediathek MT6789, 8GB di RAM e 256GB di memoria interna, assicura prestazioni che soddisfano le esigenze quotidiane degli utenti. Il display da 6.8 pollici con tecnologia IPS e risoluzione Full HD offre contenuti multimediali con una qualità d’immagine nitida e dettagliata. Il comparto fotografico, composto da una tripla fotocamera con sensori da 64MP, 20MP ultra-wide e 2MP ausiliario, permette di catturare momenti con versatilità e chiarezza.
Nonostante queste caratteristiche, comunque notevoli, il P28K si distingue principalmente per la sua autonomia senza precedenti. Con la libertà di allontanarsi dalle prese elettriche per giorni, settimane, addirittura mesi, questo dispositivo si rivolge a coloro che desiderano una maggiore indipendenza dalla rete elettrica, senza sacrificare la connettività e la funzionalità.
La prossima Nintendo Switch 2 avrà i suoi titoli per brillare con l'upgrade tecnologico che…
La serie ambientata nel mondo di Sonic con protagonista Knuckles è disponibile con Paramount Plus:…
La TV sempre accesa ti accompagna fino a quando ti addormenti? Forse non sai che…
iliad ha rilasciato di recente l'aggiornamento per le sue iliadbox, i router per la rete…
AngryGF è un esperimento messo in piedi con le IA e ha uno scopo ben…
I due aggiornamenti su cui il team di WhatsApp sta lavorando sono entrambi interessanti: preferiti…