Un gioco italiano che continua a sorprendere e a piacere su ogni piattaforma esca avrà versione PlayStation e crossover con Contra.
Se volessimo partire da un luogo comune probabilmente ormai il nostro Paese non è più conosciuto soltanto come il Paese del sole, della pizza, del mandolino e della mafia ma anche di un videogioco di tipo bullet hell in cui si parla di vampiri ma che i vampiri non li vede mai.
E adesso questo gioco italiano fa un altro passo nella storia, con l’annuncio dell’arrivo di una versione dedicata per PS4 e PS5 e in più di una collab con Contra, storica IP Konami. E tutti si domandano allora: perché Contra e non Castlevania?
Il gioco italiano che piace a tutti raggiunge l’apice
Nel corso del nuovo evento dedicato agli sviluppatori e ai titoli indipendenti denominato III Initiative sono stati presentati un buon numero di giochi che hanno riscritto la definizione stessa di gioco indipendente dimostrando che avere un team di sviluppo piccolo e che magari non ha alle spalle publisher blasonati non significa non essere in grado di produrre esperienze straordinarie. Tra gli esempi di ciò c’è l’italianissimo Vampire Survivors. E proprio durante la III-I c’è stato spazio per un annuncio che ha sorpreso, spiazzato e lasciato anche con un grosso punto interrogativo tanti giocatori.
C’è da dire che quelli che sono rimasti un po’ spiazzati sono quelli che ancora non hanno capito forse il sotterraneo modo con cui Poncle ci prende in giro bonariamente portandoci a spasso per i suoi dungeon pieni di nemici sempre più rumorosi senza farci mai incontrare un vampiro, nonostante il titolo. E anche quando poteva esserci un vampiro, grazie alla collaborazione con Konami, il team di sviluppo ha invece scelto Contra. Il DLC è stato l’altro elemento dell’annuncio di questo gioco. Un gioco che adesso è pronto per le console Sony: l’uscita della versione per PS4 e PC5 è prevista per l’estate mentre il DLC, dal titolo Operation Guns, arriverà il prossimo 9 maggio. Dopo essere apparso per PC su Steam, su tutte le Xbox al momento funzionanti, su Nintendo Switch, addirittura in versione mobile mancava in effetti solo Sony. Potete finalmente incontrare e lasciarvi prendere da questo gioco che è considerato al pari di una dipendenza.
Sotto il lungo video mandato in onda sul canale YouTube di III Initiative c’è stato chi ha voluto criticare il fatto che in realtà i team di sviluppo che hanno partecipato e che hanno voluto questa esperienza non possono più essere considerati indipendenti perché, in almeno un caso, c’è una collaborazione forte con un publisher più che conosciuto. Ma come per altre etichette, forse è il caso di seguire l’esempio di quando si compra una maglietta nuova: l’etichetta si prende e si stacca un minuto dopo aver acquistato la maglietta per poi dimenticarsene completamente.
