Jack Black è in giro per il mondo a parlare del suo ruolo in Borderlands ma pensa anche ad altri titoli che potrebbero fare il salto.
Sembra proprio che Jack Black ci abbia preso gusto nell’interpretare personaggi che vengono dai videogiochi.
Parlando del nuovo capitolo della saga di Kung fu Panda, c’è stato anche spazio per parlare del suo ruolo dentro il film dedicato a Borderlands e l’attore si è lasciato andare a una serie di considerazioni che non possono non far piacere ai fan dei videogiochi che pensano che alcune storie siano troppo grandi e belle per rimanere confinate a un solo mezzo espressivo.
Secondo l’attore ci sono infatti almeno altri due videogiochi che dovrebbero assolutamente diventare film.
Jack Black innamorato dei videogiochi che diventano film
Jack Black è un attore comico che soprattutto nell’ultimo periodo ha inanellato un ruolo animato dietro l’altro. Se avete avuto modo per esempio di guardare il film dedicato a Super Mario in lingua originale vi sarete accorti che sotto Bowser c’è proprio Black. L’attore è poi anche l’anima di Po nella serie di film di Kung Fu Panda e tra qualche mese incontrerà di nuovo un pubblico adorante di fan dei videogiochi nella sua interpretazione di Claptrap, il robot di Borderlands.
Parlando proprio del film che incarna l’universo di Gearbox Software l’attore non si nasconde: “Adoro fare doppiaggio e adoro anche quel videogioco quindi è stato divertente dare la voce a quel personaggio“. Un personaggio, Claptrap, che l’attore ha definito anche scherzosamente una versione per adulti di R2-D2. Continuando ad elaborare sull’opportunità che gli è stata data di dare voce al robot di Borderlands Black prosegue: “è un piccoletto fico e divertente e un’altra opportunità di portare sul grande schermo un grande videogioco.”
Quello che poi l’attore sente si sta verificando nel mondo dei film è una sorta di “rinascimento dei film ispirati ai videogiochi” e come attore ovviamente è entusiasta di esserne parte. Ma ci sono altri videogiochi che Jack Black vorrebbe vedere trasformati in film? Ovviamente sì e anzi l’attore si dimostra quasi sconvolto nel rendersi conto che nessuno abbia ancora pensato a trasformare in film qualcosa di quello che hanno portato ai giocatori i ragazzi di Rockstar Games. Black nomina GTA ma poi aggiunge “ma soprattutto Red Dead Redemption”.
Purtroppo, però, a meno che non cambi qualcosa nella politica di Rockstar Games e di Take Two è molto difficile che vedremo mai un film ispirato o ambientato in questi giochi. Vale la pena ricordare come per esempio a novembre dell’anno scorso arrivò la doccia gelata proprio riguardo un possibile film o una serie nel mondo western di Rockstar Games, considerato un progetto troppo rischioso da affidare a un esterno. L’unica piccola consolazione, se lo trovate, è il cortometraggio uscito nel 2010 e costruito montando insieme cutscene e pezzi del gioco originale.