È Putin a volerlo: la Russia sta per creare una nuova console interna alla Nazione. Ecco da dove è nata l’idea e perché.
Vladimir Putin è stato di recente rieletto come presidente della Russia. Nonostante la situazione politica tesa nel Paese sembra che il ruolo del presidente non sia ancora giunto al termine. E la sua prima decisione? Creare una console per videogiochi fatta in Russia. Sembra assurdo, ma c’è un ragionamento dietro la decisione di Putin, che ha spiegato i dettagli.
La cosa è nata durante l’incontro a Kaliningrad, dove il presidente ha discusso del futuro del Paese. Il piano d’azione andrà stipulato entro il 15 giugno 2024, sotto la supervisione del Primo Ministro Mikhail Mishustin. Il problema è, naturalmente, la guerra in Ucraina, che ha portato la Russia a essere sempre più isolata, citando per esempio la chiusura dei rubinetti internazionali. La cosa porta alla necessità del Paese di adeguarsi e diventare più autosufficiente, che sia a livello economico, industriale e, perché no, di intrattenimento.
Russia, la console di Putin: il piano d’azione
Gli esperti prevedono tempistiche tra i cinque e i dieci anni per poter arrivare un ecosistema auto-sostenibile. Il risultato finale sarà comunque indietro rispetto ai sistemi occidentali, che hanno avuto decine e decine di anni per svilupparsi. Non sorprenderebbe, quindi, vedere Putin chiedere supporto alla Cina nel processo di sviluppo dell’ecosistema. In ogni caso la direzione del Presidente sembra chiara: per arrivare ad andare avanti, la Russia deve diventare un Paese completamente indipendente.
E i videogiochi? Questo progetto sembra molto più grande di quanto ci si aspetterebbe normalmente, ricordando vagamente l’impegno del Paese durante i tempi della Guerra Fredda. L’idea viene dall’Organization for Developing the Video Game Industry russa, che ha in programma di riaprire i rapporti con le organizzazioni internazionali per favorire lo sviluppo dei progetti interni. Il progetto è molto ambizioso, coprendo tutto dalle console ai sistemi operativi; un vero e proprio mondo del gaming interamente russo.
L’organizzazione è ottimista: secondo i calcoli attuali, la console russa potrebbe già arrivare sugli scaffali nel 2026-2027. Una previsione ambiziosa, considerando che al momento non c’è niente di garantito. Sembra che in ogni caso la strada è decisa: che sia entro le previsioni o meno, la Russia avrà presto la sua console personale.