Se pensavi di scaricare una di queste app o hai già fatto il download, meglio cambiare idea: si tratta di virus anche se non lo sembrano.
Purtroppo quando si ha a che fare con il mondo online bisogna prestare particolare attenzione, visto che qualsiasi file, applicazione o prodotto scaricabile potrebbe portare con sé alcune problematiche al dispositivo su cui lo si installa.
In teoria, quando si decide di installare un’applicazione andando direttamente sul Play Store non si presta grande attenzione al fatto che potrebbero anch’esse portare dei problemi, visto che lo store è un canale ufficiale e non ci si aspetta quindi che vi stiano applicazioni ingannevoli o piene di virus. Purtroppo in verità può succedere anche questo, che attraverso un canale autorevole e ufficiale si possano trovare delle app che in verità contengono dei virus e che potrebbero rovinare completamente il cellulare. È bene quindi essere a conoscenza di quali siano queste applicazioni, in modo tale da evitare di scaricarle e al tempo stesso cancellarle subito nel caso in cui le si avesse già sul cellulare.
5 app piene di virus: ecco quali sono
Purtroppo, anche se Google si impegna particolarmente per proteggere i suoi utenti, può succedere che alcune applicazioni sfuggano ai suoi controlli e di conseguenza siano presenti sul Play Store nonostante contengano virus e malware pericolosi.
In particolar modo, sono state identificate 5 diverse applicazioni che si sono rivelate piene di virus, che all’inizio erano state pensate solamente per essere scaricate sui Samsung e in alcuni stati come il Regno Unito, la Repubblica Ceca, la Germania, la Slovacchia, la Slovenia e la Spagna, ma che poi sono state ampliate per tutti i dispositivi. Esse sono:
• Phone Cleaner – File Explorer (com.volabs.androidcleaner)
• PDF Viewer – File Explorer (com.xolab.fileexplorer)
• PDF Reader – Viewer & Editor (com.jumbodub.fileexplorerpdfviewer)
• Phone Cleaner – File Explorer (com.appiclouds.phonecleaner)
• PDF Reader – File Manager (com.tragisoap.fileandpdfmanager)
Come si può notare, si tratta di software che sono dedicati principalmente alla pulizia del dispositivo e all’utilizzo del formato PDF. Questa app erano state pensate per scalare la classifica delle Top New Free in modo tale da essere raggiunte da più utenti possibili. Per riuscire a evitare il rilevamento nello Store di Google, le app avevano utilizzato un approccio a più fasi scaricando dinamicamente i componenti da nel server di comando e controllo, e inoltre utilizzavano un vettore di malware per automatizzare l’installazione senza che vi fosse alcuna interazione da parte dell’utente.
