Sony ha deciso di scoprire da dove sono arrivati i leak riguardo le spec di PS5 PRO. E così facendo ha confermato tutto!
I leak possono essere un problema. A quanto pare Sony stavolta non la farà passare liscia a chi ha diffuso le specifiche tecniche della nuova console PS5 PRO. Ammesso lo trovi.
A diffondere la notizia Tom Henderson dal suo account sul social che una volta chiamavamo dell’uccellino azzurro. Questa notizia avrà diverse ripercussioni. Ma ci permette anche di fare un ragionamento a latere che forse non era proprio nelle intenzioni di Sony.
Di solito quando i leak sono fasulli o comunque non completi o riguardano informazioni vecchie la società non hanno troppa voglia di stanare le bocche larghe. Stavolta invece Sony sembra arrabbiata al punto giusto da farci credere che le specifiche diffuse per la nuova PS5 PRO siano reali e qualcuno non sia stato zitto rovinando così la sorpresa.
Sony va a caccia dei chiacchieroni
In tempi recenti abbiamo visto fughe di notizie allarmanti. L’ultimo caso in ordine di tempo è stato quello di Insomniac ma c’è da ricordare che ci sono stati altri casi precedenti in cui sono sempre state diffuse informazioni riservate relative ai lavoratori interni ai team di sviluppo e alle società di publishing. Queste fughe di notizie sono criminali, perché vanno a toccare gli esseri umani nei loro dati personali e sensibili. Di certo, anche qualcuno che mette in giro le specifiche della tua prossima console può ritenersi un pericolo ma di altra natura. E del resto, ribaltando il punto di vista, potrebbe trattarsi di un modo involontario per vedere come il pubblico reagirà all’annuncio effettivo.
Stavolta però Sony ha comunque deciso di non rimanere in silenzio e ha annunciato di voler trovare chi ha diffuso quelle informazioni che poi sono state fatte rimbalzare ovunque con tanto di screenshot a documenti che dovevano rimanere riservati. Se però il modo in cui le specifiche sono state accolte può essere visto come un buon viatico per come verrà poi accolta la console, diverso il discorso per i possibili nuovi rapporti con i developer di terze parti, che Sony potrebbe decidere di non intrattenere più. Secondo molti commenti sarà pressoché impossibile per Sony risalire a chi abbia fatto la spia e si tratta più di uno sfogo che non di qualcosa di realizzabile.
Ma è chiaro come questa fuga di notizie riguardo PS5 PRO non sia piaciuta. Molti sono i ragionamenti su chi avrebbe potuto parlare e c’è un messaggio ricorrente che lega la fuga di notizie ai molti developer che sono stati lasciati a casa ultimamente, suggerendo quindi che il leak non sarebbe altro che la vendetta di qualcuno. Potrebbe essere come potrebbe essere che semplicemente qualcuno troppo contento di stare provando il devkit abbia dimenticato di aver firmato un accordo di non divulgazione e abbia quindi condiviso le informazioni. Un’altra ipotesi potrebbe anche essere che i fogli con le specifiche si trovassero nella mole di file rubati a Insomniac.