Volete darvi al modding di The Witcher 3? Su Steam è stato appena rilasciato il tool ideale per questo lavoro sullo Strigo.
Non possiamo negare di essere tutti in attesa di vedere che come sarà la prossima trilogia nell’universo dello Strigo. Ma questo non significa che non smetteremo di voler bene a Geralt e alla sua trilogia.
La notizia che, finalmente, è possibile iniziare a giocare con il mod editor ufficiale di CD Projekt attraverso Steam è quindi un momento da festeggiare. Perché, e proprio CDPR lo sa, tante volte sono i modder con la loro intraprendenza a dare poi idee ai developer. Ma finora la community dei modder di The Witcher si era dovuta barcamenare alla meglio.
Il rilascio dell’editor è un esperimento con cui potrete modificare il terzo capitolo della saga dello Strigo a vostro piacimento. Si tratta però di qualcosa che potrebbe essere instabile, avvertono i developer. Ma questo non lo rende meno entusiasmante.
Su Steam arriva The Witcher 3 REDkit
Che cosa fareste se poteste avere accesso al vostro gioco preferito da dietro le quinte? Perché di questo si parla quando vi diciamo che è disponibile il REDKit per The Witcher 3. Nella spiegazione della sua pagina Steam ufficiale c’è scritto infatti che si tratta di un “tool di modding di CD Projekt Red che permette di customizzare ed espandere The Witcher 3: Wild Hunt in modi mai visti prima“.
E anche se in fondo alle note c’è scritto che “per raggiungere il grado completo di sviluppo simile al creatore originali potreste aver bisogno di accedere a tool esterni“ anche solo potersi immergere in questo modo nell’universo dello Strigo è qualcosa che non ci era ancora capitato di vedere. Per dirla, utilizzando ancora le parole che si trovano nella descrizione, come i developer più che un tool è “una lettera d’amore”. Per CD Projekt Red è una lettera d’amore a tutta la community.
A giudicare da quello che si può fare, si potrebbe avvicinare l’esperienza con il REDKit di The Witcher 3 a ciò che dentro Halo Infinite è possibile fare con La Forgia, anche se con mezzi diversi e all’interno di un universo narrativo videoludico molto diverso. Affidare un tool che permetta modifiche profonde quasi come se si stesse sviluppando il gioco originale alla community è un regalo grande. Un regalo che può essere sperimentato richiedendo l’accesso al playtest. Tenete presente che se volete lanciarvi nell’avventura forse non riceverete da subito accesso al kit.
Per garantire infatti che tutto cammini liscio, le richieste vengono accettate ma non immediatamente. Ma dove finiscono le mod e le creazioni originali della community? CD Projekt ha pensato anche a questo: oltre al lancio del playtest per il kit di modding ufficiale è stato anche inaugurato lo Steam Workshop. Anche questo per ora è in beta e per vedere come si sta muovendo la community dovete accedere alla beta attraverso le Proprietà della vostra libreria Steam.